Fattura elettronica per tutti dal 1 gennaio 2024

A partire dal 1° gennaio 2024, l’art. 18 del D.L. n. 36/22 ha esteso l’obbligo di fatturazione elettronica a tutti i soggetti finora esclusi.
Le novità dal 1 gennaio 2024
A far data dal 1 gennaio 2024, i contribuenti forfettari, quelli in regime di vantaggio e coloro che hanno esercitato l’opzione di cui agli art.t. 1 e 2 della legge 398/1991, dovranno emettere fatture solo elettroniche. L’art. 18 del D.L. 36/2022 ha, infatti, espunto l’esonero riservati a tali soggetti dal D.Lgs. 127/2015, a far data dal 01.07.2022 per coloro che, nell’anno d’imposta 2021, abbiano superato il limite di 25.000 € di ricavi o compensi percepiti, e dal 1 gennaio 2024 per i restanti soggetti.
Impatto sul settore sanitario
Resta in vigore il divieto di fatturazione elettronica in capo ai soggetti che emettono fatture a persone fisiche per prestazioni sanitarie. Pertanto, quei soggetti forfettari che operano nel settore sanitario ma non fatturano prestazioni sanitarie a persone fisiche avranno l’obbligo di fatturazione elettronica.
E’ utile ricordare che il divieto di fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie a persone fisiche fu introdotto a seguito delle criticità evidenziate dal Garante della Protezione dei dati personali, in merito alla comunicazione dei dati dei cittadini in materia di salute. Ad oggi non risulta che le criticità evidenziate sul fronte della gestione dei dati sensibili, che hanno portato all’esonero della fatturazione elettronica per medici ed operatori sanitari, siano state risolte.
Come adeguarsi
Per la fatturazione elettronica è possibile avvalersi:
- del servizio gratuito messo a disposizione dall’agenzia delle entrate, all’interno dell’area riservata;
- di uno dei servizi terzi presenti sul mercato.
Lo Studio mette a disposizione dei propri clienti una piattaforma di fatturazione elettronica gestita da società leader di mercato.